Le attività del progetto hanno previsto:

La prima fase ha avuto l'obiettivo di formare 15 giovani istruttori di golf per ciascuno degli Stati partecipanti.

Nella seconda fase, i giovani istruttori hanno avuto il compito di insegnare a loro volta a 30 ragazzi per ciascuno Stato partecipante.



Dopo la formazione di 90 giovani istruttori, il progetto è entrato nella fase di promozione, partecipando a eventi come la “Settimana Europea dello Sport”. Gli istruttori sono stati i protagonisti della diffusione del beach golf, coinvolgendo persone di ogni età, sesso e classe sociale, sfatando l’idea che il golf sia elitario e inaccessibile. Perché il golf non crea barriere, le abbatte. Non limita, ma apre possibilità.